[vc_row][vc_column][vc_column_text]Ecco la prima puntata del tema usabilità per i siti web: cosa si intende per sito web usabile? Partiamo dalla definizione che troviamo su Wikipedia:
“La web usability è un approccio della progettazione per rendere i siti web facili da usare per l’utente finale, senza richiedere all’utente di sottostare a una formazione specifica. È un processo che cerca di rendere l’ambiente web attraente e amichevole per l’utente che deve navigare con fluidità recuperando facilmente i contenuti. L’utente deve essere in grado di mettere in relazione in modo intuitivo le azioni che ha bisogno di compiere nella pagina web con altre interazioni che svolge fisicamente nella vita quotidiana, come ad esempio premere un pulsante per ottenere un’azione”.
Proviamo a capire meglio, con l’approccio corretto (che inizia sempre con la domanda “perché”): perché accediamo ad un sito web? Per cercare un’informazione, in senso lato, che può essere un corso, un prodotto, una vacanza, una notizia, una ricetta, un numero di telefono, qualsiasi cosa.
Un dato però è certo: navighiamo online alla ricerca di informazioni che ci interessano.
Se stiamo cercando qualcosa ci aspettiamo di trovarla, giusto? Direi di più: ci aspettiamo di trovarla facilmente e velocemente.
Ora proviamo a ribaltare la domanda, ponendola dal lato dell’azienda proprietaria del sito, con lo stesso approccio che usiamo per lo sviluppo di una strategia di webmarketing: perché un utente dovrebbe accedere al mio sito? Di cosa ha bisogno? Qual è l’obiettivo del mio sito? Con cosa potrebbe accedere?
Un approccio del genere ci aiuta molto a definire le macro-aree di un qualsiasi sito web, mettendo in risalto le informazioni più importanti per l’utente e gli obiettivi del nostro business.
Ora poniamo attenzione all’ultima domanda: l’utente con cosa potrebbe accedere al mio sito web? Come dispositivo intendo.
Statistiche reali indicano che già dal 2015 le navigazioni mobile hanno superato quelle desktop, quindi probabilmente più della metà dei potenziali accessi al nostro sito web potrebbe avvenire con un telefonino. E’ necessario dunque che l’utente trovi un sito web cosiddetto mobile friendly, altrimenti è probabilissimo che vada dalla concorrenza, semplicemente perché non riesce a leggere quello che c’è scritto o ad ingrandire una fotografia, in altre parole avrà una pessima esperienza di navigazione e questo non possiamo permettercelo.
Ecco la mia definizione di sito web usabile: un sito web usabile è gradevole graficamente, facile da navigare con qualsiasi dispositivo, dove le informazioni sono disposte in maniera chiara per l’utente e gli obiettivi dell’azienda siano ben evidenti.
Ci sono stati negli ultimi giorni due episodi che mi hanno spinto a scrivere questo articolo e, se mi conosci un po’, sai che mi piace dimostrare le cose.
CASO 1: cercare il numero di telefono di un ristorante.
Se hai un ristorante è molto probabile che tu voglia ricevere prenotazioni e di solito si ricevono via telefono. Allora perché nel tuo sito metti il numero di telefono in fondo alla pagina, scritto in piccolo e per giunta nemmeno cliccabile per attivare la chiamata?
CASO 2: come buttare via soldi in partenza.
Credo sia abbastanza banale affermare che Facebook è usato principalmente da smartphone,non credo ci siano dubbi a riguardo. Allora perché crei un annuncio che rimanda al tuo sito dove ogni lettera è grande quanto un granellino di sabbia?
Usabilità ragazzi, usabilità!
Ogni strumento deve essere usato in base ad una strategia pianificata ed ogni cosa che facciamo deve tendere verso un obiettivo preciso.
Come possiamo pretendere di raggiungere risultati se non mettiamo il nostro potenziale cliente nelle condizioni di fare quello che vogliamo fargli fare?
Spero di averti trasmesso delle informazioni interessanti, ma vorrei saperlo da te.
Se hai piacere puoi lasciare un commento qui sotto. Alla prossima!
Rimani connesso alla mia pagina WebMarketingEfficace per ricevere le notifiche dei prossimi articoli. Metti Mi Piace qui sotto.[/vc_column_text][vc_raw_html]JTNDZGl2JTIwaWQlM0QlMjJmYi1yb290JTIyJTNFJTNDJTJGZGl2JTNFJTBBJTNDc2NyaXB0JTNFJTI4ZnVuY3Rpb24lMjhkJTJDJTIwcyUyQyUyMGlkJTI5JTIwJTdCJTBBJTIwJTIwdmFyJTIwanMlMkMlMjBmanMlMjAlM0QlMjBkLmdldEVsZW1lbnRzQnlUYWdOYW1lJTI4cyUyOSU1QjAlNUQlM0IlMEElMjAlMjBpZiUyMCUyOGQuZ2V0RWxlbWVudEJ5SWQlMjhpZCUyOSUyOSUyMHJldHVybiUzQiUwQSUyMCUyMGpzJTIwJTNEJTIwZC5jcmVhdGVFbGVtZW50JTI4cyUyOSUzQiUyMGpzLmlkJTIwJTNEJTIwaWQlM0IlMEElMjAlMjBqcy5zcmMlMjAlM0QlMjAlMjIlMkYlMkZjb25uZWN0LmZhY2Vib29rLm5ldCUyRml0X0lUJTJGc2RrLmpzJTIzeGZibWwlM0QxJTI2dmVyc2lvbiUzRHYyLjglMjZhcHBJZCUzRDE2Njc1MzQ5NTY4NDYzOTglMjIlM0IlMEElMjAlMjBmanMucGFyZW50Tm9kZS5pbnNlcnRCZWZvcmUlMjhqcyUyQyUyMGZqcyUyOSUzQiUwQSU3RCUyOGRvY3VtZW50JTJDJTIwJTI3c2NyaXB0JTI3JTJDJTIwJTI3ZmFjZWJvb2stanNzZGslMjclMjklMjklM0IlM0MlMkZzY3JpcHQlM0UlMEElM0NkaXYlMjBjbGFzcyUzRCUyMmZiLXBhZ2UlMjIlMjBkYXRhLWhyZWYlM0QlMjJodHRwcyUzQSUyRiUyRnd3dy5mYWNlYm9vay5jb20lMkZXZWJNYXJrZXRpbmdFZmZpY2FjZSUyRiUyMiUyMGRhdGEtc21hbGwtaGVhZGVyJTNEJTIyZmFsc2UlMjIlMjBkYXRhLWFkYXB0LWNvbnRhaW5lci13aWR0aCUzRCUyMnRydWUlMjIlMjBkYXRhLWhpZGUtY292ZXIlM0QlMjJmYWxzZSUyMiUyMGRhdGEtc2hvdy1mYWNlcGlsZSUzRCUyMnRydWUlMjIlM0UlM0NibG9ja3F1b3RlJTIwY2l0ZSUzRCUyMmh0dHBzJTNBJTJGJTJGd3d3LmZhY2Vib29rLmNvbSUyRldlYk1hcmtldGluZ0VmZmljYWNlJTJGJTIyJTIwY2xhc3MlM0QlMjJmYi14ZmJtbC1wYXJzZS1pZ25vcmUlMjIlM0UlM0NhJTIwaHJlZiUzRCUyMmh0dHBzJTNBJTJGJTJGd3d3LmZhY2Vib29rLmNvbSUyRldlYk1hcmtldGluZ0VmZmljYWNlJTJGJTIyJTNFV2ViTWFya2V0aW5nJTIwRWZmaWNhY2UlM0MlMkZhJTNFJTNDJTJGYmxvY2txdW90ZSUzRSUzQyUyRmRpdiUzRQ==[/vc_raw_html][/vc_column][/vc_row]